È passato un mese dal mio ultimo articolo ma ci sono stati dei cambiamenti e devo finire di digerirli ancora.
È finito ufficialmente il percorso col mio terapeuta dopo quasi due anni e mezzo. Di comune accordo inizialmente. Dopo qualche giorno ho iniziato a diminuire anche i farmaci e ho avuto una ricaduta. Volevo riprendere le sedute ma secondo lui non è il caso, devo liberarmi della paura, sperimentare e contare su naturopata e psichiatria.
Mi sento abbandonata ma credo sia normale dopo questo tempo e un percorso ricco .
Credo sia normale anche vacillare. Mi sono resa conto ora che tra lui e il percorso precedente sono stata in terapia cinque anni e mezzo quasi per cui sentire il bisogno di condividere e confrontarmi con qualcuno costantemente mi mancherà, ma posso imparare a trovare nuovi modi.
Nel caso avessi bisogno nuovamente di terapia dovrò cambiarlo, consigliato dall’attuale, non andrò alla cieca e sarà competente per quello che mi servirà.
Sta tornando la voglia di diventare mamma, ma il come è un grande punto di domanda.
Ho ritrovato la passione per le discipline olistiche prendendo un diploma per le campane tibetane e prossimamente per aromaterapia, pronto soccorso naturale e massaggio guasa.
La dieta sta andando bene, ho una media di un chilo a settimana in meno senza fare grossi sforzi.
Devo imparare a contare solo sulle mie forze ora sicura di avere tutto ora per farlo.