Mi sto arrendendo ai farmaci e lentamente sto cercando di accettarne i benefici e di credere allo psicologo che saranno per un tempo limite rispetto alla psichiatra che prevede tempi lunghi.

In questi due mesi a casa in attesa di trovare il corretto equilibrio della terapia ho avuto modo di riflettere e di cambiare punti di vista su alcune decisioni che avevo preso, le conferme se saranno definitive arriverà solamente a settembre quando dovrei ricominciare con i vari gruppi.

Intanto sono riuscita a rientrare al lavoro senza dover prendere ulteriori farmaci, qualche preoccupazione, consiglio e respiri profondi.

Quando la vita ti dà delle opportunità e riesci a coglierle è fantastico! Per puro scrupolo ho deciso di fare una tappa ad una vendita speciale, stavo per uscire quando continuo a scontrarmi con una collega, chiedo scusa e sfacciatamente le chiedo un consiglio per gli acquisti. Non solo esco con cose che non avrei mai pensato, scopro di essere dimagrita e per sdebitarmi chiedo se le va un caffè.

Scopro che dietro a una persona che fino a quel momento avevo solamente salutato c’è una splendida persona, sensibile e molto affine a me anche come esperienze. Ci siamo salutate con l’idea di rimanere in contatto.

Da parte mia posso dire che ho ricevuto una carica di amore e sostegno che ancora mi accompagna da domenica, sorrido, ballo, canto. Le parole che mi ha detto le avevo sentite già altre volte ma questa volta mi hanno particolarmente colpito il cuore e mi sono entrate dentro.