Ieri sera c’è stato un incontro organizzato da Genitori si Diventa sezione di Milano con il Tribunale dei Minori per capire cosa cercano i giudici quando fanno i colloqui con i futuri genitori indipendentemente dal fatto che sia il primo o un aggiornamento.
Tutte le decisioni di abbinamento in nazionale vengono presi in maniera collegiale dai giudici per questo possono esserci più chiamate.
Rapporto domanda di disponibilità/adozione nella nazionale 1:7
Controllare il sito del tribunale dei minorenni dove pubblicano a volte comunicazioni per bambini che non riescono ad abbinare (in età scolare, grandicelli)
Prima di tutto il tribunale pensa ai bambini e ai loro diritti a cui abbinano una famiglia che sulla carta è corretta per lui.
I criteri che cercano in una coppia di genitori:
- Si accertano che nella coppia ci sia stata l’effettiva elaborazione del lutto
- I genitori devono essere allineati nell’adozione e non essere uno più avanti dell’altro – l’adozione è di coppia non singola
- Controllano che ci siano le risorse fondamentali per l’attaccamento del bambino, spirito di osservazione, ascolto
- Cercano RISPETTO dei tempi, delle abitudini, dei legami, delle differenze, dei limiti, delle difficoltà dei bambini
- Sapersi identificare coi figli e i suoi bisogni
- Bisogna essere elastici nell’educazione e nei comportamenti
- Sapersi far carico della storia del bambino e sapergliela raccontare
- Saper tollerare il dolore del bambino, saperla condividere e raccontare
- Accogliere la sua fragilità
- VERIFICANO LA RETE che ci circonda – parenti, amici, associazioni – FONDAMENTALE
RISCHIO GIURIDICO che c’è sempre piccolo o grande che sia, in questo caso bisogna saper stare col bambino per un periodo e poi sapersene separare facendo la differenza per lui – in tutto questo periodo il bambino rimane in affido (anche per anni) e non si trasforma in adozione vera e propria fino a quando non si risolve
RISCHIO EVOLUTIVO non solo fisico ma pensare anche a conseguenze EMOTIVE e PSICOLOGICHE spesso legate ai comportamenti dei genitori biologici che possono venir fuori in un secondo momento col comportamento del bambino – fragilità, problemi di salute mentale, alcool, droga, maltrattamenti etc
Sempre di più i bambini dati in adozione sono bambini di età scolare
BISOGNA SAPER RICONOSCERE I NOSTRI ERRORI non solo verso noi stessi ma anche coi nostri figli
BISOGNA SAPER CHIEDERE AIUTO se necessario
Capitano abbinamenti con fratelli solo se i rapporti fra essi sono costruttivi e indivisibili ma in questo caso i bambini sono vicini di età e si valuta che la coppia sia consapevole che si tratta di una doppia adozione, doppio vissuto e doppia storia. Bisogna essere consapevoli che il lavoro è doppio, bisogna essere in due e allo stesso punto di preparazione, coesi, bisogna essere motivati e presenti, disponibili
Per l’ADOZIONE INTERNAZIONALE oltre ai punti sopra chiedono di non forzare i paletti che ci si è fissati solo per avere il bambino per non andare poi in difficoltà o fallimento, si può essere genitori anche in altri modi. Rimanere fermi con gli enti soprattutto su età e numero di bambini.