Giusto due anni fa in questo periodo presentavamo per la prima volta la domanda di adozione convinti di poter spaccare il mondo e pronti ad aspettare tempi lunghi e ad affrontare viaggi e costi…
Oggi parlando abbiamo preso proprio la decisione opposta! Andremo avanti con l’adozione ma con limiti molto precisi. Le strade che ci si aprono sono le seguenti:
- non raggiungiamo l’idoneità per l’adozione, la nostra avventura si chiude qui. Vivremo tranquillamente in coppia e se vorrà arrivare naturalmente sarà benvenuto..
- riceviamo l’idoneità dal tribunale e aspettiamo la chiamata per l’Adozione Nazionale, se entro i tre anni di validità della documentazione non succede nulla, la nostra avventura termina..
- riceviamo l’idoneità dal tribunale e cambia qualcosa nel lavoro valutiamo se dare mandato per l’Adozione Internazionale (per ora i costi visti sono proibitivi e non vogliamo chiedere un prestito), altrimenti rimaniamo solo con la Nazionale.
Gli eventi ci hanno ridimensionato e ora siamo sì ottimisti e ci sentiamo pronti per diventare genitori, ma dobbiamo anche saperci accontentare di quello che arriverà. Il corso dell’Asl ci ha fatto prendere coscienza che stiamo affrontando bene tutta la preparazione, abbiamo trovato ottimi compagni di viaggio e le nostre idee si sono schiarite ulteriormente. Non siamo pronti a rinunciare su due piedi senza provarci ma non si può sempre guardare all’infinito senza cambiare sogno.
Oggi inoltre ho appreso che a breve ci contatterà l’equipe per incominciare nuovamente i colloqui, la psicologa sarà la stessa e invece potrebbe cambiare l’assistente sociale. Spero che questo non influenzi la nostra idea iniziale di essere a metà dell’opera avendo le stesse persone di riferimento. Ma uno su due è già un’ottima media e si possono sempre ragguagliare su ciò che abbiamo fatto.
Stiamo crescendo molto e le pressioni esterne per fortuna stanno diminuendo lasciandoci liberi di scegliere e vivere la nostra vita. Mi dispiacerà molto lasciare alcune realtà, ma forse con qualcuno potremo continuare a mantenere rapporti anche se non riusciremo a vederci più così spesso.
Pensandoci bene in fondo non è poi così male rimanere in coppia, siamo fortunati perché abbiamo comunque un lavoro, una casa, non dobbiamo fare troppe rinunce e riusciamo a pagare tutti i conti. I lati positivi della coppia ci sono comunque, meno spese, più libertà, vivere come fidanzati e potersi godere i bambini degli amici sapendo poi di rientrare nel silenzio e nell’ordine della vita a due.
Siamo pronti a lanciarci nel vuoto e vivere…