Ci siamo con qualche ritardo dovuto ad imprevisti fisici e viaggi, la documentazione è finalmente pronta per il tribunale.
Domani 6 Dicembre (a meno che non abbia un febbrone da cavallo) consegnerò tutto al Tribunale dei minori e contatterò assistente sociale e psicologa per avvisarle. Malgrado tutto spero davvero di riuscire a fare nuovamente il percorso con loro perché sanno -più o meno – cosa abbiamo passato in quest’anno e mezzo, i progressi e quello che ci siamo già raccontati.
Ho come la sensazione che riprendere le stesse persone ci dia quasi dei punti di vantaggio che annullano l’anno e mezzo e che il percorso sarà più veloce e meno doloroso.
Io sono cambiata in questo periodo e in parte si rifletterà sulla scelta del bambino. Speriamo nella nazionale in modo da non spendere soldi e speriamo che sia rapida come è successo per altre coppie. In fondo sognare non costa nulla!!
Stiamo cercando di rimetterci in gioco e in carreggiata in modo da arrivare ai primi incontri nelle condizioni ottimali, in modo da non creare ulteriori possibili ritardi.
Devo coltivare la pazienza ma non sarà infinita, su questo non ho cambiato idea (riguardo alla lunghezza del percorso ovviamente). Non sono emozionata per domani tanto so già che si tratta di “un timbro” e via. Sono combattuta se spedire la pratica o andare di persona ma alla fine i costi sono più o meno equivalenti, diciamo che di persona si fa prima.
Venerdì c’è l’incontro con le amiche conosciute un anno e mezzo fa all’inizio del percorso in associazione, tante cose sono cambiate compresi i nostri percorsi e chissà se qualcosa ci accomunerà ancora così tanto, staremo a vedere.
Diamo il via alle danze, nuovamente, sperando che il periodo natalizio ci dia carica e ci porti fortuna