Va bene devo decisamente iniziare a pensare in modo diverso altrimenti non arriverò mai ai miei desideri.

Giuro ce la metto tutta per essere positiva (non neutra o pessimista) ma pare che i tempi stiano diventando un optional.

Come sto raccontando nel post Percorso Personale sto affrontando un cammino di trasformazione, consapevolezza e riallineamento con me stessa, ma proprio all’inizio mi auguravo che non si dilungasse ovviamente in modo da poter pensare a un futuro in tempi non biblici…. Ovviamente con la fortuna di questo periodo pare che i tempi del percorso intrapreso saranno di minimo un anno.

Non sopporto i tempi infiniti, i tempi indefiniti, specialmente con questo desiderio non voglio i classici tempi biblici anche perché se penso ai tempi classici mi deprimo e mi vien da pensare di aver sbagliato strada. Non ho la pazienza di stare ai tempi morti, ai tempi dell’incertezza e non intendo aspettare cinque anni per realizzare il mio sogno, anche se scopro vicino a me testimonianze di persone che diventano mamme a 45 anni e più….. Sì il tempo c’è (in teoria ho come minimo i prossimi 10 anno dalla mia parte), ma non si può predire il futuro ed ho imparato sulla mia pelle che tutto si crea e distrugge in 24 ore. 

Quello che posso controllare vorrei poterlo fare, questo è l’anno del cambiamento e se nei prossimi quattro anni qualcosa non cambia mollerò la presa. Direi che darsi cinque anni per realizzare un sogno sia un tempo più che sufficiente altrimenti non era destino.

Ora penso alla trasformazione e per quanto riguarda l’adozione per ora lascio tutto fermo, niente carte, niente libri, niente riunioni… Dalla mia parte solo le amiche e le persone che mi aiutano nel cambiamento.